La filiale Colas di Sarrazy utilizza un R 945, il modello più pesante dell’8ª generazione, nella configurazione “Multi-user” con braccio da 10,70 m e bilanciere da 7,70 m. La macchina viene utilizzata per pulire le vasche dei fanghi nelle cave di ghiaia del gruppo. I sistemi di bordo, come la regolazione continua della potenza e l’impianto idraulico Liebherr Positive Control, forniscono la potenza sufficiente per penetrare nel fondo delle vasche. Questo modello da quasi 45 tonnellate, che sostituisce l’escavatore R 950 SME, è caratterizzato da un sistema di base completamente nuovo, dal comfort in ogni applicazione e da prestazioni operative sempre migliori.

Un escavatore cingolato Liebherr R 950 Tunnel è impiegato in uno dei cantieri del Grand Paris Express. In questo enorme progetto, il nostro escavatore cingolato al lavoro nel pozzo 807 della linea 15 si occupa di lavori di fresatura, dell’installazione di archi e di alcuni lavori di movimentazione. Il Gruppo Alliance è pienamente soddisfatto della macchina, che ha un peso operativo di 45 tonnellate.

“Gli escavatori Liebherr sono i migliori al mondo”: Ive Van Frausum (amministratore delegato della società Ijzerland) ha fatto una scelta facile quando ha acquistato un nuovo escavatore.

Per il riciclaggio dei rifiuti metallici, l’azienda belga Ijzerland ha puntato sulle prestazioni delle macchine nel rispetto dell’ambiente. Per soddisfare questi requisiti, l’azienda ha scelto l’escavatore cingolato elettrico per movimentazione di materiali Liebherr R 944 C-E nella versione High Rise. Non solo la macchina è priva di emissioni, ma il ridotto livello di rumorosità è anche piacevole per l’operatore.

EMCO ha scelto quattro escavatori cingolati Liebherr R 976 per scaricare il carbone dal terminal di Shakhtersk in Russia. La qualità e la robustezza delle macchine, così come le prestazioni del servizio di assistenza Liebherr in loco, sono fondamentali per l’azienda.

Il nostro cliente Samsun Engineering Unit utilizza un escavatore a pontone Liebherr per il dragaggio dei fondali marini nel Mar Nero. Con un’imbarcazione dotata di una stiva con apertura verso il basso, l’azienda può movimentare tra i 500 e i 750 m³ al giorno. Il volume della benna è di circa 4 cm³. Considerata la scarsa profondità del mare, viene utilizzato un braccio corto. Con ciò si ottiene il vantaggio di poter trasferire quasi tutta la forza alla benna. Il P 954 C funziona in modo affidabile e impeccabile nonostante le difficili condizioni meteorologiche che si verificano improvvisamente di volta in volta.